Nato nel 1940, si laurea nel 1968 presso la Facoltà di Architettura di Firenze dove svolge attività didattica a partire dal 1973 e dove sarà professore di Storia dell'Architettura Contemporanea  Dal 1983 ha insegnato e tenuto conferenze alla Domus Academy di Milano, scuola internazionale post-laurea di design.  A partire dagli anni '70 ha avuto incarichi d'insegnamento e ha tenuto seminari e conferenze in università e scuole di design e architettura negli Stati Uniti e Regno Unito quali Architectural Association London, Pratt Institute, New York University, Columbia University, Boston Architectural Center, Syracuse University, California State University, Stanford University.  Svolge tuttora intensa attività di conferenziere e visiting critic presso queste e altre scuole d'architettura.
Co-fondatore e co-ispiratore alla fine degli anni '60 del movimento dell'Architettura Radicale e in seguito della 'Global Tools', svolge, con progetti, mobili, installazioni, mostre, scritti teorici, saggi e testi, attività sperimentale intesa ad eliminare confini disciplinari e visitare e reinventare alfabeti e linguaggi.  Inizia in questi anni la collaborazione costante con le maggiori riviste di architettura e design quali Domus, Modo, Casabella, che continua tuttora, così come i contributi a riviste d'arte.
Come critico e storico dell'architettura, ha organizzato e allestito mostre sui più importanti esponenti dell'odierna architettura e sulle scuole e tendenze di maggior interesse: Venturi, Meier, Superstudio, Isozaki, Ungers, Hollein, London AA, Design sperimentale contemporaneo, Architectural Teaching USA, Ettore Sottsass sr. Per la Biennale di Venezia Architettura 1996 ha curato la mostra 'Radicals. Architettura e Design 1960-1975'.  Nel giugno 1996 ha presentato per la prima volta in Europa l'opera di Frederick Law Olmsted, considerato il fondatore della moderna architettura del paesaggio, in una mostra alla Galleria degli Uffizi di Firenze: 'Olmsted. L'origine del parco urbano e del parco naturale contemporaneo'.  
Come progettista, oltre ad avere allestito numerose mostre e collezioni tra cui  "Il ritorno dei re" (Chiostri di S. M. Novella, Firenze 1980), "Hans Hollein. Opere 1960-1988" (Accademia delle Arti del Disegno, Firenze 1988), "Ettore Sottsass senior architetto" (Palazzo delle Albere, Trento 1991),  "Casa Malaparte" (Centro Spazio Tempo, Firenze 1992), "Radicals" (Biennale di Venezia, 1996), "Archipelago" (Palazzo Fabroni, Pistoia 1999), "Radical Design", Casa Masaccio, S. Giovanni V.no, 2004), svolge la sua opera per il restauro e recupero di edifici storici, per la tutela del patrimonio artistico e architettonico e per la riqualificazione di ambiente e territorio.