Mario Pizzoni, folignate d'origine, classe 1935, si forma all'Istituto d'Arte di Perugia e "cacciato" dall'Accademia di Belle Arti per insofferenza verso ogni forma di autoritarismo, comincia ad esporre le sue opere scultoree a partire dagli anni Sessanta.
Oltre ad essere scultore e pittore, l'artista è anche promotore di iniziative artistico-culturali a livello locale; in questo ambito è stato ilcoordinatore artistico di Scultori a Brufa fino al 1995.
Tra il 2004 ed il 2005 pensa e realizza il LABART, Laboratorio Artistico al Bosco Didattico di Ponte Felcino.
Pur essendo parco di presenze espositive sono significative le sue partecipazioni a mostre collettive e rassegne sull'arte in Umbria.
Oltre ad essere scultore e pittore, l'artista è anche promotore di iniziative artistico-culturali a livello locale; in questo ambito è stato ilcoordinatore artistico di Scultori a Brufa fino al 1995.
Tra il 2004 ed il 2005 pensa e realizza il LABART, Laboratorio Artistico al Bosco Didattico di Ponte Felcino.
Pur essendo parco di presenze espositive sono significative le sue partecipazioni a mostre collettive e rassegne sull'arte in Umbria.