Valeriano Trubbiani nasce a Macerata nel 1937; dopo essersi diplomato all'Istituto d'Arte di Macerata, frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma.
L'artista, scultore e incisore, inizia la ricerca e l'attività espositiva nel 1957; ma  è dal 1960 in poi che, tornato a Macerata, realizza sculture in metallo nell'officina del padre, un fabbro ferraio.
È stato titolare della cattedra di Arte dei metalli presso l'Istituto d'arte di Ancona e  ha insegnato Scultura all'Accademia di Belle Arti di Macerata fino al 1983. La sua attività espositiva è stata intensa sia a livello nazionale che internazionale ( Biennale dei giovani artisti a Parigi 1973, Biennale di San Paolo  del Brasile 1975, Biennale di Venezia 1977-1982-1976, Triennale europea di scultura a Parigi 1978).
Nel 1982 collabora alla scenografia del film "E la nave va" di Fellini. Molte le personali: Parigi, nel 1977; Helsinki, nel 1978 e poi ancora Città del Messico, nel 1976, Anversa, nel 1983 e Tokio, nel 1987.
Nel 1989 viene nominato accademico di merito presso l'Accademia romana di San Luca.
Al 1997 risale, invece, la grande mostra di sculture all'aperto dal titolo Oficina Mundi a Macerata, curata da Enrico Crispolti e Pierre Restany. Nel 2002 realizza un innovativo "Sipario Tagliafuoco" per il palcoscenico del Teatro delle Muse di Ancona. Muore nel 2020 ad Ancona.